Global Recycle Standard

la certificazione per il tessile riciclato

Il Global Recycle Standard (GRS) è uno standard internazionale volontario promosso da Textile Exchange, organizzazione no-profit che promuove lo sviluppo responsabile e sostenibile nel settore tessile.

Lo standard GRS, a differenze di altre certificazioni tessili, non limita la sua azione alla sola plastica riciclata, bensì valuta qualsiasi tipologia di materiale riciclato.

L’obiettivo è quello di definire uno standard di produzione per le Aziende che lavorano nel settore tessile e che garantiscono condizioni di lavori etiche ed un impatto ambientale ridotto.

A CHI SI APPLICA?

Il Global Recycle Standard (GRS) è applicabile a prodotti composti da almeno il 20% di fibre riciclate relativamente ai seguenti materiali riciclati: cotone, lana, poliestere, poliammide , cuoio.

Si rivolge alle aziende produttrici e stabilisce i requisiti per ottenere la certificazione di terza parte, a cura di un Ente di Certificazione accreditato, dell’input riciclato e della catena di custodia, per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile, con l’obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse (materie prime, acqua ed energia) ed aumentare la qualità dei materiali e dei prodotti riciclati.

Il GRS prevede il rilascio di una dichiarazione ambientale verificata da audit di parte terza a cura di un Ente di Certificazione accreditato che assicura

• Prodotti contenenti almeno il 20% di materiale da riciclo pre-consumo e post-consumo;
• Attività e processi manifatturieri attraverso i quali il materiale riciclato viene impiegato per realizzare prodotti intermedi (ad esempio: filati e tessuti) o prodotti finiti destinati al consumatore, che utilizzino modelli e procedure gestionali conformi ai requisiti fissati.

QUALI SONO I VANTAGGI?

• Ridurre gli impatti ambientali derivanti dai processi produttivi, garantendo al tempo stesso gli stessi standard qualitativi ai clienti dell’Organizzazione;
• Garantire la sostenibilità dei processi e dei prodotti coinvolti;
• Incrementare le percentuali di contenuto riciclato nei prodotti immessi sul mercato nazionale ed internazionale.

Applicando lo schema GRS l’Organizzazione dimostra in maniera oggettiva e certificata il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale, migliorando la propria credibilità e immagine nei confronti dei diversi stakeholder.

L’applicazione della certificazione GRS porta importanti benefici, in quanto, oltre a ridurre l’impatto ambientale complessivo delle attività, costituisce un’importante spinta verso lo sviluppo della green economy e permette di monitorare e dimostrare la sostenibilità dei propri prodotti attraverso il rispetto dei requisiti di sostenibilità.

La certificazione GRS garantisce il mantenimento dell’identità del materiale riciclato: dal processo di riciclo al prodotto finale.

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Qui troverete altre informazioni sulla certificazione GRS dal sito ufficiale

Responsible Wool Standard

Il Responsible Wool Standard mira a migliorare il benessere delle pecore e del terreno su cui pascolano

Il Responsible Wool Standard (RWS) è uno standard internazionale volontario che certifica l’intera filiera della lana, dall’allevamento delle pecore fino all’ultimo passaggio business-to-business prima del brand. Nasce per garantire che la lana provenga da allevamenti gestiti in modo responsabile, con attenzione al benessere animale, alla tutela del territorio e alle condizioni di lavoro lungo la supply chain.​

Cos’è e cosa garantisce

La RWS è sviluppata da Textile Exchange e si applica a tutti i siti coinvolti nella produzione e trasformazione della lana, che devono essere verificati da enti di certificazione indipendenti. Lo standard richiede che la lana certificata provenga da aziende che adottano pratiche di allevamento responsabili, che rispettano elevati criteri di benessere animale (incluso il divieto di pratiche crudeli) e che gestiscono i pascoli in modo da preservare la salute del suolo e la biodiversità.​

Obiettivi principali

Tra gli obiettivi principali della RWS rientrano: proteggere il benessere delle pecore lungo tutto il loro ciclo di vita, preservare la qualità e la resilienza dei terreni di pascolo e garantire condizioni di lavoro eque e sicure per le persone coinvolte nella filiera. Lo standard assicura inoltre un sistema di catena di custodia che mantiene la tracciabilità della lana certificata dal livello di allevamento fino al prodotto intermedio destinato ai brand, permettendo comunicazioni e claim credibili verso il mercato.​

Perché è rilevante per un’azienda tessile

Per un’azienda come FILBEST, adottare lana certificata RWS significa poter offrire prodotti che rispondono alle aspettative dei clienti in termini di benessere animale, responsabilità ambientale e affidabilità delle informazioni di filiera. La certificazione supporta anche il posizionamento del brand su valori di sostenibilità e trasparenza, facilitando il dialogo con marchi e retailer internazionali che richiedono standard riconosciuti a livello globale.​

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Qui troverete altre informazioni sulla certificazione RWS dal sito ufficiale

Sustainable Fibre Alliance (SFA)

La Sustainable Fibre Alliance (SFA) è un’organizzazione no-profit che promuove standard globali per una produzione responsabile di fibre animali naturali, con un focus particolare su cashmere e altre fibre animali. Il suo obiettivo è ridurre l’impatto ambientale, migliorare il benessere degli animali e salvaguardare le condizioni di vita delle comunità di allevatori nel mondo. La SFA rappresenta un’alleanza globale che coinvolge tutti gli attori della filiera, dai pastori ai brand della moda.

Principi e approccio della certificazione SFA

La certificazione SFA si basa su cinque principi fondamentali per una produzione responsabile, che includono pratiche ecosostenibili, rispetto per gli animali e supporto alle comunità locali. L’approccio è inclusivo e collaborativo, fondato su una profonda conoscenza dei sistemi di pascolo e delle tradizioni pastorali, integrate con dati scientifici e le migliori pratiche internazionali.

Obiettivi principali

La SFA mira a contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e le difficoltà economiche degli allevatori nomadi, promuovendo la gestione sostenibile delle terre di pascolo e migliorando le condizioni sociali ed economiche delle comunità che dipendono da queste attività. Favorisce la continuità delle pratiche pastorali tradizionali, garantendo allo stesso tempo la tracciabilità e la responsabilità lungo l’intera filiera produttiva delle fibre.

Presenza e operatività

La SFA opera principalmente in Mongolia, Cina e Afghanistan, collaborando con oltre 60 membri in tutto il mondo tra produttori, trasformatori, marchi e retailer. Il suo standard copre la produzione grezza, la lavorazione primaria e la catena di custodia globale delle fibre certificate, fornendo un sistema di garanzia affidabile per prodotti di cashmere e altre fibre animali responsabili.

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Qui troverete altre informazioni sulla certificazione SFA dal sito ufficiale